Installazione, dimensionamento e schema impianto nelle VMC puntuali a doppio flusso continuo
Quali accortezze richiede l'installazione dei diversi sistemi di VMC puntuali a doppio flusso? Qual è il dimensionamento corretto di un impianto? E quale schema VMC adottare? Sono alcune delle domande che ci poniamo riguardo alla progettazione e messa in opera di un impianto VMC. Ti proponiamo qualche indicazione e consiglio, con alcuni utili esempi di riferimento.
Collocazione delle VMC puntuali a doppio flusso continuo
I recuperatori di calore puntuali possono essere installati su singoli locali per arginare alcuni problemi localizzati (ad esempio per risolvere problemi di condense e muffe da ponte termico, o per evitare aria troppo viziata in camera da letto), oppure distribuiti su più stanze in base alle necessità di comfort e benessere, anche in step successivi.
L’ideale è un’installazione multi-zona di più unità per gestire il ricambio d’aria “stanza su stanza” in tutta la casa, portando benessere e comfort in tutti i locali nobili o più vissuti dell’appartamento: camere da letto, stanze studio, soggiorni, living, cucine (dove va sempre comunque prevista la cappa d’aspirazione).
L’impianto può essere realizzato con
- sistemi VMC montati a parete con due fori di carotaggio da 80mm
- sistemi VMC a scomparsa che vengono totalmente incassati nella muratura e risultano quindi invisibili
- un innovativo sistema di VMC per installazioni nel cappotto esterno, perfetto nei casi di riqualificazione energetica che prevedono il rivestimento con cappotto termoisolante
Il contesto di applicazione principale è il residenziale, ma la gamma Helty oggi offre anche sistemi decentralizzati pensati appositamente per integrare il ricambio e la purificazione dell’aria in uffici, sale riunioni, studi medici, asili e scuole.
Indicazioni per l'installazione dei diversi sistemi di VMC puntuale
Vediamo nel dettaglio quali sono le indicazioni da seguire a seconda del tipo di soluzione scelta. I sistemi VMC puntuali a parete, in particolare, offrono il vantaggio di un’installazione molto semplice e veloce, perfetta per il retrofit su appartamenti e condomini esistenti.
Le VMC con installazione ad incasso muro o nel cappotto esterno sono invece ideali in contesti che prevedono cantieri di ristrutturazione e riqualificazione energetica.
Sistemi VMC a parete
Sono davvero molto semplici da montare, di fatto consentono un’installazione plug&play.
Le operazioni da eseguire sono solo queste:
- due piccoli fori di carotaggio da 8 cm nella muratura
- l’inserimento e la sigillatura dei tubi nella sezione muraria
- il fissaggio a muro dell’unità con viti a pressione
- il collegamento elettrico e il posizionamento delle griglie all’esterno (con il kit canalizzazioni da 10 cm , opzionale, le griglie sono installabili direttamente dall’interno dell’abitazione)
Per una migliore distribuzione dell‘aria e per un ottimale comfort acustico, la posizione consigliata di installazione è in un punto centrale di una parete dell‘ambiente da ventilare, il più alto possibile (compatibilmente con le distanze minime consigliate), preferibilmente con unità VMC posizionata orizzontale.
Sistemi VMC a scomparsa
Gli impianti VMC a scomparsa richiedono qualche piccola accortezza in più rispetto alle VMC a parete, poiché sono incassati all’interno della muratura.
Anche in questo caso la procedura di installazione non è comunque complessa e prevede:
- realizzazione di un foro rettangolare nella parete secondo forometria richiesta dal tipo di macchina che si vuole installare
- installazione della predisposizione nella parete, comprensiva di bocchette esterne, e sigillatura del perimetro della predisposizione con schiuma poliuretanica flessibile
- inserimento dell‘unità VMC e collegamento all‘alimentazione elettrica; posizionamento della cover interna
La predisposizione può essere acquistata separatamente in modo da inserirla nella muratura già in fase di cantiere lavori. Questo rende possibile completare il sistema con l’unità VMC anche in un secondo momento o a distanza di tempo.
In questo video sono illustrati i passaggi essenziali per la predisposizione dell’impianto con l’incasso a muro della cassetta in eps.
Sistemi VMC per installazioni nel cappotto esterno
In questo tipo di impianti l’unità VMC viene mimetizzata nello strato di isolamento a cappotto esterno e l’installazione va effettuata in fase di posa del cappotto.
I vantaggi di questa soluzione sono molteplici:
- nessun impatto in facciata, le griglie per i flussi d’aria infatti sono gestite in luce nella spalletta del foro finestra
- anche all’interno l’impatto è minimale, grazie a un diffusore dal design particolarmente compatto.
- i flussi d’aria in immissione ed estrazione, separati da un apposito setto, passano attraverso un singolo carotaggio da 160 mm
La cassaforma, fissata alla muratura esterna contestualmente alla posa del cappotto, permette anche la sola predisposizione dell’impianto VMC, che può essere completato in fase successiva con l’unità di ventilazione.
Dimensionamento e schema impianto di VMC a doppio flusso
I sistemi VMC Helty si adattano a qualsiasi ambiente, con una serie di soluzioni differenziate studiate appositamente sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni massive e per le opere di riqualificazione energetica.
Vediamo ora alcuni esempi di dimensionamento di impianti che utilizzano VMC puntuali, assumendo in via convenzionale un valore progettuale pari a 0,5 volumi di ricambio aria per ora.
Monolocale
Superficie (s): 26 m2
Volume (v): 26×2.7 = 70.2 m3
Ricambio Aria (R): R = v/2* = 35.1 m3/h
È suggerita l’installazione di 1 macchina VMC puntuale (+ 1 estrattore opzionale per il bagno)
* La dicitura v/2 indica la metà del volume totale degli ambienti, in questo caso per una superficie di 26 m2 e un volume totale di circa 70 m3, il volume d’aria da ricambiare in 1h è pari a circa 35 m3 (metà del volume totale).
Bicamere
Superficie (s): 48 m2
Volume (v): 48×2,7 = 129,6 m3
Ricambio Aria (R): R = v/2 = 64,8 m3/h
È suggerita l’installazione di 3 macchine VMC (+ 1 estrattore opzionale per il bagno)
* La dicitura v/2 indica la metà del volume totale degli ambienti, in questo caso per una superficie di 48 m2 e un volume totale di circa 130 m3, il volume d’aria da ricambiare in 1h è pari a circa 65 m3 (metà del volume totale).
Tricamere
Superficie (s): 96 m2
Volume (v): 96×2,7 = 259,2 m3
Ricambio Aria (R): R = v/2 = 129,6 m3/h
È suggerita l’installazione di 4 macchine VMC (+ 2 estrattori opzionali per i bagni)
* La dicitura v/2 indica la metà del volume totale degli ambienti, in questo caso per una superficie di 96 m2 e un volume totale di circa 260 m3, il volume d’aria da ricambiare in 1h è pari a circa 130 m3 (metà del volume totale).
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