Come migliorare la qualità dell’aria indoor se hai animali domestici
Come migliorare la qualità dell’aria indoor se hai animali domestici
Anche i nostri animali domestici influenzano la qualità dell'aria interna in casa. Scopri come i tuoi pet potrebbero influire sulla qualità dell'aria che respiri e cosa puoi fare per proteggere sia te che loro.
Quanti animali domestici vivono con noi?
Secondo il Rapporto Eurispes 2023, il 42% degli italiani possiede un cane, mentre il 34,4% un gatto. Dati già confermati dal Rapporto Assalco-Zoomark 2022, secondo il quale il 40,2% delle famiglie italiane possiede almeno un animale domestico, compresi pesci, uccelli, roditori e rettili.
Gli animali domestici ci fanno compagnia, spesso ci consolano quando siamo tristi (no, i pesci no!) e ci intrattengono con le loro trovate divertenti e le loro mosse buffe. Per contro, ammettiamolo, non sono esattamente “compatibili” con pavimenti, divani, mobili né – purtroppo – con la qualità dell’aria interna della nostra casa.
Intanto, avere un amico a quattro zampe comporta quasi sempre una dose extra di pulizia, però non basta. Sfortunatamente, i nostri amati animali domestici influenzano la qualità dell’aria interna, aumentando così gli inquinanti e aggravando allergie e asma.
Qualità dell'aria interna e allergia alla forfora degli animali domestici
Oltre a produrre CO₂ e sporcizia e perdere peli, gli animali domestici rappresentano un rischio in più per le persone allergiche. Lo studio più citato sul tema è quello del Journal of Allergy and Clinical Immunology che ha rilevato che circa il 10-20% della popolazione mondiale soffre di allergie agli animali domestici, in particolare a gatti e cani.
Un’altra fonte significativa è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che stima che circa il 15% della popolazione mondiale soffra di allergie agli animali domestici. Tra questi, le allergie ai gatti sono più comuni rispetto a quelle ai cani. In particolare, studi specifici indicano che circa il 10% della popolazione può essere allergico ai cani e fino al 15% può essere allergico ai gatti.
In che modo gli animali domestici influiscono sulla qualità dell'aria interna?
Proprio come gli esseri umani, gli animali perdono la pelle morta sotto forma di forfora. La forfora di mammiferi come gatti, cani, conigli e criceti ha un impatto negativo sulla qualità dell’aria interna. Più specificamente, contiene una proteina che è un fattore scatenante di allergie e asma per molti. A differenza della maggior parte degli allergeni, la forfora e altri allergeni degli animali domestici rimangono nell’aria per molto, molto tempo.
Si tratta di particelle microscopiche, impossibili da pulire o rimuovere perché non si vedono. E in più, avendo una forma frastagliata, si attaccano facilmente a tappeti, mobili, vestiti, scarpe e vari altri oggetti che si portano in casa.
Gli animali domestici peggiorano allergie e asma degli umani
Pare che molte persone, pur avendo ricevuto una diagnosi medica di allergia agli animali domestici preferirebbero sopportarne i sintomi piuttosto che sbarazzarsi di Micio e Fido. Certo che, se per amore si possono tollerare starnuti, eruzioni cutanee e dolori muscolari, tutto diventa più difficile se si soffre di allergie o malattie respiratorie severe.
Senza contare che a volte sono proprio i nostri amici pelosi ad avere allergie e disturbi (vedi asma del cane).
Chi è affetto da asma o allergie, conosce bene i sintomi: naso che cola o chiuso, starnuti, occhi pruriginosi o lacrimanti e mancanza di respiro. Oppure tosse, respiro sibilante e costrizione toracica. Tutti disturbi che costringono gli amanti degli animali domestici a rinunciare a quel legame affettivo insostituibile che si crea con i Pet.
Ma è proprio così? Non c’è soluzione?
Continua a leggere per scoprirlo.
Come migliorare la qualità dell'aria interna se ho animali domestici
In generale, è importante mantenere la casa il più pulita possibile per ridurre la forfora e ricordarsi di ripulire sempre pelo e zampe dell’animale dopo la passeggiata, prima di entrare in casa.
Passare l’aspirapolvere da solo potrebbe non essere sufficiente a ridurre l’impatto di cani e gatti sulla qualità dell’aria. La forfora degli animali domestici è composta da minuscole scaglie di pelle ed è spesso accompagnata da saliva che scatena i sintomi dell’allergia.
Mentre i peli sono più facili da individuare, la forfora degli animali domestici è così minuscola che può rimanere sospesa nell’aria e circolare in tutta la casa. Rimuovere la forfora degli animali domestici può essere la chiave per ridurre i sintomi dell’allergia.
Come ridurre l'impatto di un animale domestico sull'ambiente e sulla qualità dell'aria in casa
No, non ti diremo di rinunciare a cani e gatti per passare a pesci o rettili (che non sono proprio adatti alle coccole), ma di dotare casa tua di un purificatore d’aria capace di eliminare odori e peli animali. Ad oggi, il sistema di purificazione dell’aria più efficace è la VMC (Ventilazione Meccanica Controllata).
Purtroppo, lavare regolarmente il tuo animale domestico ha solo un effetto temporaneo nell’eliminare gli allergeni presenti nell’aria. Se invece affronti “scientificamente” il problema, potrai continuare a goderti la compagnia dei tuoi piccoli amici, senza preoccuparti troppo di starnuti, prurito agli occhi e altri sintomi allergici.
Come togliere forfora e peli degli animali dall'aria di casa
Come si diceva prima, la forfora è microscopica e ti accorgi della sua presenza solo se sei allergico: siccome può essere trasportata dall’aria, può causare reazioni allergiche o sintomi di asma in alcune persone.
La forfora degli animali domestici è considerata una forma di inquinamento dell’aria indoor perché può restare nell’aria per molto tempo, spesso per diverse ore, prima di depositarsi sulle superfici. Proprio quelle più a contatto di bambini e animali domestici.
Ventilare è la soluzione più idonea per migliorare la qualità dell’aria interna, ma la sola ventilazione potrebbe non bastare a ridurre al minimo il rischio. Bisognerebbe inoltre aprire le finestre e le porte almeno una volta ogni ora per 10/15 minuti e allora…addio risparmio energetico!
I purificatori d’aria possono essere parzialmente utili, ma non ricambiano l’aria. Se invece vuoi mantenere il caldo in inverno o il fresco d’estate nella tua abitazione, la migliore soluzione è un sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC).
La ventilazione meccanica:
gestisce automaticamente il ricambio d’aria
diluisce e rimuove fino al 98% di tutte le particelle sospese nell’aria come forfora di animali domestici, allergeni, spore di muffa, batteri, virus e pollini
filtra l’aria in ingresso e disperde gli odori sgradevoli.
Quando il numero di allergeni e inquinanti atmosferici è ridotto al minimo, è molto meno probabile che causino sintomi di allergia e/o asma.
Naturalmente, la ventilazione meccanica che smaltisce gli agenti patogeni interni e fa entrare aria fresca filtrata esterna è la scelta migliore anche per il benessereanimale, specie se i nostri amici a quattro zampe soffrono di patologie respiratorie animali.
Una soluzione molto utile anche negli ambulatori veterinari.
Una dritta in più
Se hai già fatto installare la VMC Helty a casa tua, non dimenticare di cambiare regolarmente i filtri per ridurre al minimo l’effetto che gli animali domestici hanno sulla qualità dell’aria interna.
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La silenziosità è molto importante in un sistema di ventilazione, soprattutto in caso di impianti puntuali (monostanza), visto che le unità vengono installate nei locali di utilizzo e spesso nelle camere. Un impianto VMC ben progettato e installato non è rumoroso. Le VMC puntuali Helty si distinguono per le loro prestazioni: i modelli di VMC a parete così come la VMC Flow40 a incasso muro hanno un dato di pressione sonora di appena 18 decibel.
Qual è il consumo elettrico di una VMC?
Il consumo di energia elettrica di una VMC puntuale è molto basso, assimilabile a quello di una lampadina a led. Tutti i sistemi Helty Flow per uso residenziale sono in classe energetica A e contribuiscono a contenere i consumi grazie all’efficienza elevata del recupero di calore.
Posso installare la VMC in un edificio già abitato?
I sistemi VMC puntuali sono la soluzione ideale quando si fanno ristrutturazioni leggere o si interviene in edifici esistenti, perché non necessitano di canalizzazioni d’aria e non richiedono spazi per controsoffitti né vani tecnici dedicati.
Esistono soluzioni per eliminare le polveri sottili in casa?
La soluzione più interessante per ridurre le temibili polveri sottili dagli ambienti in cui viviamo è la VMC. Di fatto è l’unica che permette un ricambio dell’aria indoor completo e continuo. In più i sistemi VMC consentono di sostituire l’aria interna esausta con aria fresca ricca di ossigeno presa dall’esterno, recuperando il calore della prima e filtrando le impurità della seconda.
Le prestazioni dei sistemi di ventilazione Helty sono riconosciute dal Sigillo Qualità Casa Clima ed hanno ottenuto la validazione BioSafe
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Il primo podcast che racconta l’importanza di respirare un’aria salubre in ogni ambiente: casa, scuola, ufficio. Un viaggio di scoperta e consapevolezza sui temi della qualità dell’aria indoor e sui pericoli dell’inquinamento negli ambienti confinati, dove condivideremo opinioni e consigli di esperti per migliorare la qualità dell’aria in modo significativo e capiremo perché la VMC – ventilazione meccanica controllata – è una tecnologia essenziale contro muffe e inquinamento indoor, per salvaguardare la salute nostra e degli edifici in cui viviamo.