Gli effetti degli inquinanti sulla salute umana sono molto vari e possono causare danni anche gravi all'organismo. Ecco quali sono le conseguenze più significative che l'inquinamento ambientale (e l'inquinamento indoor) possono avere sulla salute e come possiamo proteggerci.
Conseguenze dell’inquinamento sulla salute: gli effetti principali e come proteggersi
Gli effetti degli inquinanti sulla salute umana in relazione all’ambiente sono molto vari ed estesi e riguardano una branca della scienza che prende il nome di tossicologia ambientale.
Lo studio di un’enorme quantità di sostanze chimiche e di come queste, in concentrazione variabile, anche interagendo fra di loro, possano nel tempo provocare patologie dirette e indirette sugli organismi, è senza dubbio un’attività di grande impegno e di continua ricerca.
Trattandosi di un tema particolarmente ampio e di lunga e difficile classificazione, in questo articolo vogliamo proporre solo alcuni cenni relativi agli effetti più significativi che l’inquinamento ambientale e l’inquinamento indoor possono avere sulla salute degli esseri umani.
Bioaccumulo
In presenza di specifici inquinanti, l’organismo tende ad accumularli in alcuni organi bersaglio, raggiungendo localmente delle concentrazioni che nel tempo diventano superiori a quelle presenti nell’ambiente. Questo fenomeno, a lungo andare, può comportare danni molto gravi agli organi colpiti dai vari composti nocivi.
Tra le sostanze più pericolose che possono essere accumulate dell’essere umano troviamo, ad esempio:
il DDT, un insetticida molto utilizzato in passato in agricoltura contro i parassiti (oggi ancora usato in alcune zone dell’Africa, Asia e America Latina)
i furani, composti organici che possono essere presenti nei cibi cotti ad alte temperature, oppure in prodotti chimici e solventi o ancora in materiali di consumo come la carta e gli imballaggi
le diossine, composti chimici derivati da processi industriali, oppure presenti in natura in condizioni particolari (es. incendi, eruzioni); sono particolarmente tossiche e sono considerate inquinanti ambientali molto pericolosi.
Effetti tossici
Riguardano i danni che la sostanza può causare all’intero organismo o a specifici organi e apparati. Gli effetti tossici in relazioni all’inquinamento possono portare allo sviluppo di patologie molto varie che frequentemente agiscono in forma combinata.
Ad esempio, molte sostanze volatili sono tossiche per l’apparato respiratorio e contemporaneamente hanno anche degli effetti neurotossici che agiscono sul sistema nervoso centrale. Tra queste sostanze troviamo:
Composti organici volatili (VOC – in Inglese): comprendono una vasta gamma di composti chimici organici che possono evaporare facilmente e possono provenire da vernici, solventi, prodotti per la pulizia, carburanti, materiali da costruzione, ecc.
Aldeidi: come la formaldeide, spesso utilizzata come conservante in vari materiali, tra cui legno pressato (es, nei mobili), tessuti, e prodotti di bellezza.
Metalli pesanti volatili: alcuni metalli pesanti, come il mercurio, possono esistere in forme volatili, ad esempio come prodotti di lavorazioni industriali, oppure come derivati dalla combustione del carbone, o ancora in discariche e rifiuti. L’esposizione a vapori di mercurio può essere tossica per il sistema nervoso.
Idrocarburi clorurati: contenuti in alcuni solventi e agenti di pulizia contengono idrocarburi clorurati, che possono rilasciare vapori tossici nell’aria.
Altri composti invece non sono tossici in quanto tali ma lo sono i loro metaboliti, ovvero quelle molecole che si formano nei processi metabolici che si verificano all’interno di un organismo. I metaboliti vengono assorbiti dall’organismo e degradati diventando altre sostanze che sono dannose o addirittura cancerogene.
Inquinamento da smog
Tra le sostanze inquinanti più pericolose, i metalli pesanti causano la modificazione di determinati equilibri dell’organismo a livello enzimatico con gravi conseguenze a livello della corretta funzionalità di organi e apparati.
Oltre ai metalli pesanti correlati alle emissioni dei motori a combustione interna, il traffico veicolare genera quantità non indifferenti di altri inquinanti che non provengono dal motore, come ad esempio le polveri dovute all’usura degli pneumatici e alle polveri metalliche (ferro e rame) causate dall’usura dei freni (sia delle pastiglie che dei dischi).
Effetti irritativi
Molto spesso le sostanze nocive presenti nell’aria danno luogo ad effetti irritativi sulle mucose, sui bulbi oculari, sulla pelle, sull’apparato respiratorio e più in generale su tutti i tessuti esposti al contatto con l’inquinante, con la comparsa di infiammazioni a diversi livelli di intensità e gravità.
Le conseguenze sono un aumento dei casi di raffreddore, bronchiti, polmoniti, riniti e varie forme di irritazione cutanea come le dermatiti da contatto.
Effetti infettivi
Nei casi più gravi e quando l’organismo è particolarmente debilitato, anche a causa dell’esposizione agli inquinanti, possono insorgere delle infezioni causate da batteri, virus e più raramente dalle muffe.
Un caso limite è l’aspergillosi, un’infezione molto severa causata dall’inalazione di spore delle muffe Aspergillus (molto comuni nelle abitazioni) che nelle sue forme più gravi si manifesta con la crescita del microrganismo all’interno del tessuto polmonare del soggetto colpito.
Effetti allergici
In linea generale gli inquinanti presenti nell’aria causano sempre un peggioramento delle condizioni di salute delle persone. Nel caso delle allergie queste sono spesso aggravate quando aumenta la quantità o la concentrazione delle sostanze inquinanti.
I disturbi più comuni sono le riniti allergiche e l’asma che peggiorano anche sensibilmente quando l’aria è inquinata da gas di scarico o da particolato biologico come spore di muffe o pollini.
Salute e inquinamento domestico: come respirare aria sana in casa
Oggi siamo abituati a trascorrere circa il 90% del nostro tempo in luoghi confinati – casa, scuola, ufficio, palestra, ecc. – dove l’aria rischia di essere dalle 5 alle 20 volte più inquinata rispetto a quella esterna. L’inquinamento indoor è un pericolo sempre più insidioso e le conseguenze sulla salute possono essere anche piuttosto serie.
Gli inquinanti presenti nell’ambiente esterno entrano nelle nostre case e nei luoghi chiusi, e si vanno a sommare agli inquinanti che si sviluppano all’interno: CO2, composti organici volatili, formaldeide, fumi di cottura, muffa e spore, gas dannosi come il radon. Ricambiare l’aria aprendo le finestre, dunque, non è efficace, anzi, aumenta il problema.
Con la VMC – Ventilazione Meccanica Controllata – è possibile assicurare aria sempre purificata e ricambiata in ogni stanza e ambiente, combattendo efficacemente l’inquinamento indoor e proteggendosi contro l’aria inquinata esterna. Grazie ai potenti filtri in dotazione, le soluzioni VMC Helty sono infatti in grado di immettere aria purificata da smog, pollini, spore e polveri sottili PM10 e PM2,5. L’azione della VMC, inoltre, permette di estrarre l’aria viziata e inquinata dall’interno, in un ciclo costante che favorisce il benessere abitativo.
Per approfondire
Inquinamento indoor: dagli effetti sulla salute ai rimedi
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Scambiare aria tra dentro e fuori, rinnovandola e purificandola in continuo mediante appositi filtri, allontana i problemi di aria viziata, evita l’insorgenza di muffe e minimizza i rischi di esposizione a pericolosi inquinanti indoor.
Che cosa riesce a filtrare la VMC?
Nei sistemi VMC Helty l’aria esterna di rinnovo immessa negli ambienti indoor viene prima filtrata da uno speciale filtro ad alta prestazione che impedisce l’ingresso a polveri sottili sino alle PM2.5, polveri, smog e pollini.
Esistono soluzioni per eliminare le polveri sottili in casa?
La soluzione più interessante per ridurre le temibili polveri sottili dagli ambienti in cui viviamo è la VMC. Di fatto è l’unica che permette un ricambio dell’aria indoor completo e continuo. In più i sistemi VMC consentono di sostituire l’aria interna esausta con aria fresca ricca di ossigeno presa dall’esterno, recuperando il calore della prima e filtrando le impurità della seconda.
Le prestazioni dei sistemi di ventilazione Helty sono riconosciute dal Sigillo Qualità Casa Clima ed hanno ottenuto la validazione BioSafe
Respira salute
Il primo podcast che racconta l’importanza di respirare un’aria salubre in ogni ambiente: casa, scuola, ufficio. Un viaggio di scoperta e consapevolezza sui temi della qualità dell’aria indoor e sui pericoli dell’inquinamento negli ambienti confinati, dove condivideremo opinioni e consigli di esperti per migliorare la qualità dell’aria in modo significativo e capiremo perché la VMC – ventilazione meccanica controllata – è una tecnologia essenziale contro muffe e inquinamento indoor, per salvaguardare la salute nostra e degli edifici in cui viviamo.